Bando “Crowfounding”, raccolti 146 mila euro
Sono 146 mila e 412 euro, a cui si aggiungono 78.557 euro erogati dalla Fondazione Carifano attraverso il bando “Crowdfunding 2022”. Dei 10 progetti ammessi, 8 hanno raggiunto gli obiettivi di raccolta prefissati.
Anche in questa seconda edizione la Fondazione, oltre a sostenere tutti i costi della campagna, si è impegnata a contribuire ai progetti che hanno raggiunto gli obiettivi concedendo i contributi richiesti sino ad un massimo di 10.000 euro ciascuno. A partecipare a questa iniziativa è stata anche la Rete del Dono che sulla propria piattaforma ha finalizzato la raccolta di contributi e ha formato le associazioni aderenti affinché potessero raggiugnere con una strategia digitale adeguata gli obiettivi finanziari prefissati.
Questi i progetti che sono stati finanziati:
Associazione Vivere Sereni APS (obiettivo 25.000,00, raccolto 55.736,00, contributo Fondazione 10.000,00), Omphalos Autismo e Famiglie (obiettivo 15.000,00, raccolto 26.275,00, contributo Fondazione 10.000.00), Assistenza Domiciliare Ammalati Oncologici (obiettivo 10.000,00, raccolto 13.281,00, contributo Fondazione 10.000.00), Fondazione Caritas diocesana Fano (obiettivo 10.000,00, raccolto 10.528,00, contributo Fondazione 10.000,00), Associazione Mariposa ODV (obiettivo 10.000,00, raccolto 10.421,00, contributo Fondazione 10.000,00), Associazione naturalistica Argonauta (obiettivo 10.000,00, raccolto 10.003,00, contributo Fondazione 10.000,00). Associazione Genitori e Figli per l’Inclusione ODV (obiettivo 10.000,00, raccolto 10.001,00, contributo Fondazione 10.000,00), L’AFRICA CHIAMA ONLUS-ONG (obiettivo 8.500,00, raccolto 8.557,00, contributo Fondazione 8.557,00).
“Questo modello si è confermato ancora una volta efficace e valido – precisa il presidente Giorgio Gragnola – in quanto ogni euro concesso dalla Fondazione ha consentito di raccoglierne altri due. In sostanza ai 78.557 euro euro erogati dalla Fondazione, se ne sono aggiunti 146 mila e 412 euro per un totale di 265mila euro. Questo sistema virtuoso, da un lato responsabilizza l’associazione che si attiva per raggiugnere l’obiettivo prefissato e dall’altro mette nelle condizioni la Fondazione di sostenere iniziative che hanno una effettiva ricaduta sul territorio. Inoltre, questo sistema permette anche di misurare la qualità e la bontà dei progetti presentati creando un sistema aperto e dialogante. Il futuro è già nel presente e, proprio grazie al digitale, con la collaborazione della Rete del Dono abbiamo raccolto una cifra maggiore rispetto al 2021. Un aumento che testimonia l’efficacia di questo modello”.
