Bando volontariato, Gragnola: “Erogati 120 mila euro per progetti che tengono conto dei più fragili”
“Aderenza al territorio e inclinazione all’Innovazione”. Il presidente della Fondazione Carifano Giorgio Gragnola presenta gli ammessi al bando relativo al Terzo Settore.
“Abbiamo stanziato 120 mila euro attraverso la modalità della co-partecipazione, poiché abbiamo voluto condividere la finalità e la responsabilità con i protagonisti delle progettualità – ha sottolineato il presidente Giorgio Gragnola -. Un bando che ha messo al centro l’individuo attraverso una risposta ai loro bisogni che, soprattutto in questa fase, sono in continua evoluzione. Le difficoltà e le criticità sono aumentate e noi continuiamo ad avere un atteggiamento di vicinanza e di sostegno nei confronti dei più fragili”.
Elena Franchini e Mario Guerri hanno evidenziato “come la mensa di San Paterniano sia passata da circa 80 pasti giornalieri ai 300 di oggi. I rincari dei prezzi inficiano sulla nostra gestione economica legata ai kit cibo che prepariamo. ”.
Fa dell’inclusione il proprio cardine il progetto “Ashrè amicizia” come ha spiegato Wlater Toni, Comunità Animatori Salesiani: “Siamo vicini ai ragazzi con disabilità intellettiva nella fascia d’età che parte dai 19 anni. A questi ragazzi, che si ritrovano soli, offriamo momenti di socializzazione e di confronto”.
Ettore Fusaro ha enfatizzato il grande lavoro svolto dalla Cartias Diocesana che “su 9 comuni si occupa di assistere più di 700 famiglie con grandi fragilità e difficoltà a cui viene offerto un sostegno totale e primario”.
Si prende cura delle persone anziane non autosufficienti e affette da demenza l’associazione “La Famiglia”. “Con ‘Ti sostengo a domicilio’ – ha sottolineato Don Francesco Pierpaoli – andiamo a casa di queste persone applicando attività che stimolano la capacità cognitiva, offrendo anche ai familiari informazioni su strutture e percorsi sanitari aderenti a questo tipo di degenerazione progressiva del Sistema Nervoso Centrale”.
Foresta Nera invece è una iniziativa promossa dall’associazione Amici Senza frontiera e organizza momenti di aggregazione tra ragazzi con disabilità della città di Fano e di Rastatt. “Sappiamo quanto sia importante la condivisone, l’esperienza e la scoperta di nuove esperienze – ha detto Massimiliano Barbadoro dell’associazione Amici Senza frontiere -. Questo interscambio mette al centro i ragazzi con fragilità e li rende protagonisti di momenti di svago e di apprendimento”.
Con Progetto “In cammino verso il domani”, organizziamo attività di primaria importanza rivolte a minori stranieri non accompagnati che di trovano nella nostra città e che si trovano in condizione di forte marginalità. Questo programma è coordinato insieme all’associazione Mille Voci e l’Africa Chiama”.
Infine, il “Progetto TU: Tutti Uniti” è organizzato dall’associazione Papa Giovanni XXII che propone: “attività ricreative a favore di ragazzi con disabilità – ha specificato Sara Cofani -. Il gioco e il divertimento rappresentano infatti strumenti privilegiati per esplorare il mondo esterno e per sviluppare abilità motorie e cognitive”.
Elenco contributi
Centro di Aiuto alla vita (4 mila euro)
Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII (2 mila euro)
Fondazione Caritas (71 mila euro)
Opera Cooperativa Sociale (4 mila euro),
T41B (8 mila euro)
Associazione Comunità Animatori Salesiani (3 mila euro)
Amici Senza Frontiere ( 3 mila euro)
Associazione La Famiglia (3 mila euro)
Associazione San Paterniano (10 mila euro)
Polis Società Cooperativa (7 mila euro)
Utopia Società Cooperativa (5 mila euro).