Ideazione e Coordinamento Tecnico: Dott. Leonardo Zan |
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TERREMOTO DI CAGLI DEL 3/06/1781 (Imax = X�MCS)
La scossa colp� l'Appennino marchigiano settentrionale, nell'entroterra pesarese, ed ebbe effetti distruttivi nel territorio di Cagli, comprendente i centri di Cardella, Apecchio, Piobbico ed una ventina di altri villaggi e paesi, dei quali circa la met� furono quasi completamente distrutti. L'area di risentimento fu molto ampia: da tutte le Marche all'Umbria, nella Toscana sudorientale e in tutta la Romagna. Per tutto il mese di giugno si susseguirono molte altre scosse, alcune delle quali molto forti. Il sisma caus� circa 300 vittime. Fu segnalata la caduta di macigni e frane dal Monte Nerone. Nei pressi del castello diroccato di Carda si apr� una voragine. A Sansepolcro (loc. Montagna) furono osservate alterazioni al regime delle sorgenti. Alle falde del Monte Jego una sorgente butt� acqua di colore rossiccio. A Gorgo a Cerbara, in una sorgente prima limpidissima, l'acqua divenne verde e cominci� ad odorare di zolfo. A Cagli il colore dell'acqua dei pozzi divenne lattiginoso. Segue una breve descrizione degli effetti del sisma in ognuno dei Comuni compresi nella zona in esame, quando documentati.
In Fig.3 si riporta una mappa della distribuzione approssimativa degli effetti macrosismici di questo terremoto. Fig. 3. Distribuzione geografica approssimativa dell'intensit� macrosimsica del terremoto del 3/06/1781. |
Tutores: Prof.ssa Olivia Nesci · Dott. Gianluca Patrignani Relazione di: Dott.ssa Daniela Mencucci (Universit� degli Studi di Urbino "Carlo Bo") |