Quadreria 1/3

“SALA DEI RITRATTI”

Comprende tredici dipinti, di cui sette di Carlo Magini, tre di Sebastiano Ceccarini e della sua bottega, uno di Jacob Ferdinand Vouet e due di autori ignoti, raffiguranti personalità dell’epoca, principalmente realizzate nel XVIII secolo

Le descrizioni delle opere sono state redatte dal prof. Franco Battistelli in occasione della pubblicazione dell’opuscolo “La Quadreria della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano” ed altre, successive all’acquisizione di nuove opere.

> Carlo Magini (Fano, 1720 – Fano, 1806)
> Sebastiano Ceccarini (Fano, 1703 – Fano, 1783)
> Jacob Ferdinand Vouet (Anversa, 1639 – Parigi, 1700 c.a.)

Ritratto di nobildonna con fiore
(olio su tela, cm 111 x 84)
Ritratto di Papa Clemente VIII
(olio su tela, cm 64 x 50)
Ritratto maschile
(olio su tela, cm 90 x 72)
Ritratto di nobildonna
(olio su tela, cm 111 x 84)
Ritratto di nobildonna
(olio su tela, cm 141 x 110)
Ritratto di Giovanni Battista Zambelli
(olio su tela, cm 96 x 70)
Ritratto di Chiara Puggiarelli Zambelli
(olio su tela, cm 96 x 70)
Ritratto del conte Giovan Gastone Marcolini
(olio su tela, cm 100,5 x 75)
Ritratto di Innocenzo Zambelli
(olio su tela, cm 96 x 70)
Ritratto di Lucrezia Ruzoli Zambelli
(olio su tela, cm 96 x 70)
Ritratto dell’abate Antonio Modesto Gasparoli
(olio su tela, cm 97 x 71)
Ritratto della contessa Silvia Coccapani Marcolini
(olio su tela, cm 100,5 x 75)
Ritratto della Principessa Maria Mancini
(olio su tela, cm 74 x 61)

1) “Sala dei ritratti” opere raffiguranti personalità dell’epoca, principalmente realizzate da artisti locali del XVIII secolo

2) “Sala delle nature morte”
tredici tele del secolo XVIII di Carlo Magini e una della bottega di Sebastiano Ceccarini relative alla rappresentazione di “oggetti di ferma”

3) “Sala Ottocento e Novecento”
testimonianza della produzione artistica fanese sia nei dipinti che nella scultura.

SALA DELLE NATURE MORTE >