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A Palazzo Bracci Pagani la mostra:“Paolo Buroni. Opere di Luce”

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Un viaggio affascinante tra arte, tecnologia e visione creativa: Paolo Buroni. Opere di luce è la nuova mostra allestita a Palazzo Bracci Pagani, promossa dalla Fondazione Carifano, che celebra il percorso di uno dei più innovativi artisti italiani nel campo delle arti visive e multimediali. Un’occasione per scoprire l’universo di Buroni, tra scenografie spettacolari, installazioni immersive e progetti internazionali.

Il percorso espositivo, allestito con un sapiente equilibrio tra elementi tradizionali e soluzioni digitali, accompagna il visitatore attraverso le tappe più significative dell’evoluzione dell’artista: dagli esordi come fotografo alla sperimentazione scenografica, fino alle creazioni più recenti, dove l’immagine si fonde con il suono e la luce per dare vita a esperienze sensoriali totali.


La mostra racconta anche la storia di Stark, l’azienda fondata da Paolo Buroni nel 1992: un percorso condiviso con la moglie Sabine Lindner, artista e grafica, che si è trasformato in una realtà creativa a conduzione familiare.


Stark, oggi riconosciuta a livello internazionale, coinvolge anche i figli Alex Buroni, project designer e Alice Buroni, architetto e creative designer. Una sinergia generazionale che rende l’innovazione un’esperienza condivisa e quotidiana.

“Siamo orgogliosi di ospitare un artista come Paolo Buroni, il cui lavoro rappresenta una straordinaria sintesi tra arte e tecnologia – afferma Giorgio Gragnola, presidente della Fondazione Carifano -. “Attraverso questa mostra vogliamo valorizzare non solo il percorso di un’eccellenza del nostro territorio, ma anche l’importanza della sperimentazione e della visione, che da sempre la Fondazione sostiene con convinzione.”

Paolo Buroni. Opere di luce è un racconto artistico e umano che celebra l’arte come esperienza immersiva, la tecnologia come linguaggio creativo e la famiglia come motore di innovazione.


La mostra inaugurerà sabato 21 giugno alle ore 18 a Palazzo Bracci Pagani e sarà visitabile fino al 24 agosto, da giovedì a domenica, dalle 21.00 alle 23.30.

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