Beni Storici: riqualificazione di palazzo Zagarelli Borgogelli Avveduti
Entro l’estate dovrebbero essere terminati i lavori di riqualificazione dell’ex Palazzo Zagarelli oggi Borgogelli Avveduti. Si tratta di un primo stralcio di un intervento più complessivo che la Fondazione Carifano ha fortemente voluto per ridare lustro ad un immobile che si trova nel cuore del centro storio. Un immobile costruito in epoche diverse (tra il ‘500 e l’800) che si estende su una superficie di circa 2.500 mq, si sviluppa su due piani e conta due cortili interni oltre a delle affascinanti cantine.
La Fondazione lo ha acquistato nel 2019 per 1 milione e 400 mila euro garantendosi anche tutti gli arredi, opere e documenti presenti all’interno, tra cui passaporti, testamenti e persino delle nomine e corrispondenze con autorità pontificie. “Abbiamo già iniziato la verifica della documentazione presente – spiega il presidente Giorgio Gragnola – perché vogliamo digitalizzare tutto per metterlo a disposizione degli studenti che vorranno fare delle ricerche. E’ un lavoro importante e impegnativo, parliamo di migliaia di fascicoli, per il quale servirà del tempo”.
I lavori in corso hanno impegnato 800.000 euro e serviranno per il risanamento della facciata di via San Francesco ed il risanamento del tetto. Va sottolineato come l’intero piano nobile sia conservato in buone condizioni ed ospiti ancora la dimora (così è stato concordato al momento dell’acquisto) dalla contessa Gabriella Borgogelli Avveduti. “L’obbiettivo della Fondazione Carifano – prosegue Gragnola – è quello di destinare questo immobile in parte ad una Casa Museo ed in parte sarà messa disposizione delle associazioni culturali cittadine che avranno così un luogo tutto loro in cui potersi incontrare e sviluppare le progettualità beneficiando di tutti i servizi che questo luogo metterà a disposizione”.