“Esperienza Blu”, un’intera giornata dedicata all’esplorazione del mondo delle tinte naturali, la sua storia e il valore della Maestria artigiana ed artistica

L’Isatis tinctoria (anche chiamata “guado”) è una pianta tipica dell’area marchigiana che fu molto importante nel Rinascimento per il Ducato di Urbino, divenendo una risorsa economica importante per tutta l’area circostante. Da questa pianta si estrae il colore blu pastello, ricercato sia in pittura sia nel tessile. Coniugando il contemporaneo con le tradizioni legate alle arti tintorie (e non solo), l’artista Giovanni Gaggia presenta il progetto Blu: il colore della cuccagna, una rassegna diffusa (dal 12 febbraio al 31 dicembre 2024 tra Pergola, Urbania, Peglio, Borgo Pace e Sant’Angelo in Vado) di mostre, residenze, workshop e attività di vario genere – dedicate all’incontro tra arte, agricoltura, biologia, chimica ed economia – in occasione di Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024, il cui claim recita “la natura della cultura”. 

Domenica 5 maggio alle ore 17,00 in Piazza Ginevri si terrà un incontro accademico con interventi di Sandro Baroni, Marco Fantuzzi, La Campana Coop.agricola, Collettivo Tintura Madre, Maria Stella Rossi oltre a laboratori interattivi di tecniche artistiche con l’utilizzo di elementi naturali sempre in Piazza Ginevri dalle ore 10,00 alle ore 18,00. Un diversificato gruppo di Maestri Tintori, provenienti da tutto lo stivale, ciascuno con la propria tecnica, inviterà il pubblico a sperimentare l’antica alchimia dei colori naturali. “Esperienza Blu” a cura di Simona Fronzi in collaborazione con Pro Loco Pergola è realizzato con il contributo della Fondazione Carifano.

L’intero percorso si raccoglie attorno alla mostra L’Oro Blu, a cura di Leonardo Regano e ospitata dal Museo dei Bronzi Dorati e della Città di Pergola dal 24 febbraio al 15 dicembre 2024.