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Prorogata al 26 febbraio la mostra “I registri malatestiani e l’arte militare del primo rinascimento”

La Fondazione ha deciso di sostenere una mostra dedicata ai codici Malatestiani. La mostra è costituita da sezioni storico-documentarie e oplologiche. La documentazione scritta presa a campione, i Registri Malatestiani (o Codici Malatestiani) conservati presso la Sezione Archivio di Stato di Fano, si propone di ricostruire gli aspetti militari della Signoria dei Malatesti, quali momenti qualificanti di una struttura statale che, tra il XIV e il XV secolo, anticipa l’arte militare rinascimentale. Le sezioni documentarie sono state, inoltre, arricchite da medaglie e ceramiche malatestiane, dal farsetto di Pandolfo III Malatesti, da iconografie coeve e postume, da materiali lapidei e militari collegati, avendo così una visione interdisciplinare delle fonti storiche, custodite a Fano nella Sezione Archivio di Stato, nella Biblioteca Federiciana, nel Museo Civico e nel Museo Diocesano, che in tal senso possono veramente vantare un patrimonio documentario unico e prezioso.

L’apertura al pubblico e l’inaugurazione sono previste per venerdì 16 dicembre 2022 alle ore 17,00 presso la Sala Morganti del Palazzo Malatestiano di Fano enella Sala di Rappresentanza della Fondazione Carifano.

Interverranno

Dott. Massimo Seri (Sindaco di Fano)
Dott.ssa Cora Fattori (Assessore alla Cultura e Beni Culturali del Comune di Fano)
Dott. Samuele Mascarin (Assessore alle Biblioteche del Comune di Fano)
Dott. Giorgio Gragnola (Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano)
Prof.ssa Anna Falcioni (Presidente del Centro Internazionale di Studi Malatestiani)

La mostra sarà aperta al pubblico dal 16 dicembre 2022 al 26 febbraio 2023, negli orari di apertura del Museo del Palazzo Malatestiano:

Apertura: venerdì 9.00-13.00
sabato 9.00-13.00 / 16.00-19.00 domenica e festivi 10.30-12.30/16.00-19.00

Apertura su richiesta dal martedì al venerdì mattina per visite scolastiche

Visite guidate: sabato 4 febbraio, ore 17; sabato 11 febbraio ore 17; sabato 18 febbraio ore 17; domenica 26 febbraio ore 17.

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