Ritratto della contessa Silvia Coccapani Marcolini
Coppia di ritratti, acquistati dalla Cassa di Risparmio nel 1985, commissionati al Magini dal Balì conte Giovan Gastone Marcolini dopo che il gentiluomo fanese, vedovo della contessa Anna d’Aste, sposò in seconde nozze la contessa Silvia Coccapani di Modena, vedova a sua volta del conte Ottavio Ferretti di Ancona. La contessa è ricordata da chi la conobbe come «bella, ma molto capricciosa», una donna che «non bramava altro che il divertimento e la conversazione». Certo è che fra il sesto e il settimo decennio del secolo XVIII la stessa seppe fare di Palazzo Marcolini il teatro di un’intensa vita mondana, sede di ricevimenti e visite importanti come quella della Elettrice di Sassonia, vedova di Cristiano I (1772).
Nel 1783 entrambi i coniugi Marcolini si trasferirono a Roma, dove rimasero per un anno e mezzo circa; rientrati a Fano, il conte vi morì nel 1786 e fu sepolto in S.Pietro in Valle. L’altera nobildonna, come scritto da Bonita Cleri, appare nel ritratto maginiano «abbigliata riccamente con una mise abbondante di decorazioni, dalle rose intessute sull’abito, ai pizzi, ai gioielli che costituiscono un tutt’uno con lo stesso abito». La stessa regge con la sinistra una navetta «forse simbolo dell’industriosità femminile, con particolare riferimento alla direzione del menage familiare». Anche nel caso del conte Giovan Gastone, il ritratto lo raffigura con relistica insistenza nei dettagli dell’abbigliamento, compresa la grande croce dei Cavalieri di S.Stefano Papa e Martire, ordine di cui il Marcolini rivestì notoriamente la carica di Balì come confermato dalla scritta posta sul foglio in basso, a sinistra dell’osservatore: «A Sua Eccellenza / il Sig.r Balì Giov.Gastone / Marcolini/ Per / Carlo Magini Pittore». Esempi entrambi di ritrattistica celebrativa, i dipinti uniscono un’attenta cura della forma con una penetrante indagine psicologica, testimonianza della lezione che il Magini seppe trarre dai ritratti del maestro e zio Ceccarini, sia nell’impostazione delle figure che nei dettagli esornativi.
Partecipazioni a mostre:
Mostra “I sensi e le virtù”
Palazzo Ducale – Pesaro / 29 giugno – 8 ottobre 2000
Autore: Carlo Magini
Collocazione: Quadreria